La Misericordia del Vangelo è vista come un impegno attivo di una persona che ne fa esperienza: "Beati i misericordiosi perché otterranno misericordia" (Mt, 5-7).
La misericordia che Gesù ci propone, non è solo una compassione o simpatia, "è un coinvolgimento dal di dentro con l'altro". Il paradigma della Misericordia, lo troviamo nella parabola del Buon Samaritano.
(Lc, 10, 27- 37) e Gesù dopo la parabola dice al dottore della legge, "va, e fa anche tu lo stesso!". Essere misericordiosi, secondo l'insegnamento di Cristo, significa dedicarsi totalmente agli afflitti e ai bisognosi, significa fare il massimo per entrare in solidarietà col nostro prossimo bisognoso. E' questa preoccupazione dell'altro che rende le SOM capaci di professare un quarto voto di Ospitalità (Cost. Art. 22). La misericordia così intesa, deve arrivare ad ogni forma di bisogno, a ogni tipo di miseria sia essa di ordine fisico, morale o spirituale. Quindi il quarto voto non è qualcosa di "aggiuntivo" agli altri tre, ma qualcosa che si fonde negli altri tre. Esso infatti, completa la consacrazione e la arricchisce Cost.23).
Questo voto esprime la natura stessa della congregazione e deve essere professato pubblicamente da ogni membro di essa senza distinzione del tipo di lavoro che uno compie. Cristo ci ha insegnato che l'amore del prossimo è il distintivo dei suoi seguaci, Lui stesso ci ha dato l'esempio curando una moltitudine di malati, e ha promesso una Beatitudine a coloro che l'avessero riconosciuto e assistito nella persona dei malati (Mt 25,35-41). Questa è la via che le SOM scelgono per riprodurre uno degli importanti aspetti e momenti della missione di Cristo. Attraverso questo voto, esse si impegnano ad essere totalmente disponibili per un servizio disinteressato al malato; in altre parole si impegnano ad una vita di dedizione incondizionata e di servizio costante, secondo l'esigenze dei tempi. L'Art.3 delle Costituzioni, riassume l'essenza di questo voto."Nessuno ha un amore più grande di colui che dà la vita per gli amici" (Gv.15,13).
La più grande virtù, il più grande potere del cielo e della terra è la CARITA', se l'AMORE è la radice, la MISERICORDIA è l'albero con i frutti.
Misericordia è dunque l'Amore in azione.
